Come preparare il piatto di Parasite, il Jjapaguri

Parasite è stato il primo film coreano ad accedere alle nomination e ad aggiudicarsi tre Oscar: Miglior Sceneggiatura originale, Miglior regista (Bong Joon-ho) e Miglior Film, il primo e unico lungometraggio non in lingua inglese ad aggiudicarsi la statuetta dorata.

Nel film sono molti gli aspetti che raccontano il divario di classe tra i personaggi; le abitazioni di residenza, gli odori del corpo delle persone e, non meno importante, il cibo.

La ricca signora Park, in ritorno dal campeggio con la famiglia, ordina al telefono alla governante Cung-sook, di prepararle per cena il ram-don. A questa richiesta la governante si domanda cosa diavolo sia il ram-don. Chung-sook non conosce la pietanza e ha solo 8 minuti per prepararla. Eppure ce la fa, anche perché la ricetta è molto semplice da realizzare e molto economica (per elevarlo dal rango plebeo da cui il piatto proviene, la padrona di casa chiede che alla ricetta base vengano aggiunti dei dadi di Hanwoo, una razza di piccoli bovini dalla carne molto grassa). Alla donna sarà servito, in realtà, dello Jjapaguri, combinazione di Chapaghetti e Neoguri, ovvero dei noodle istantanei.

Il termine "ram-don" è stato inventato appositamente per il film dal traduttore di sottotitoli Darcy Paquet, che ha pensato che il vero nome coreano del piatto, jjapaguri, sarebbe stato troppo difficile da pronunciare per un pubblico di lingua inglese. Paquet ha ottenuto la parola ram-don mixando quelle di "ramen" e "udon".

Jjapaguri è un cibo che é apparso in vari programmi televisivi e film coreani negli ultimi anni.

Jjapaguri è una parola formata da “Jjapa” di Jjapaghetti (o Chapaghetti) 짜파게티 e “guri” di Neoguri 너구리. I primi sono noodle di fagioli neri, saltati usando una salsa leggermente dolciastra; i secondi vengono invece serviti in una zuppa piccante insaporita con alga kombu. Insieme, diventano un nuovo piatto. L’aggiunta della carne è un tocco di classe di Parasite.

Ecco il video della ricetta presa da Kimchi&Basilico